IBR/Angels – Virtus Bologna 89-78

IBR/Angels: Cevoli, Antolini 15, Neri, Amati 10, Dellarosa, Stargiotti, Ricci 12, Greco 9, Orlati, Karpuzi 9, Scarponi 34, Polverelli. All. Di Nallo, Ass. Renzi. 
VIRTUS BOLOGNA: Barbato 4, Martini 4, Venturi 5, Penna 4, Franceschi 9, Ponzellini 8, Collina 27, Bianchini 5, Ceredi 2, Cardin 10. All. Pezzoli, Ass. Grazi. 
 
Epico successo per gli under 14 élite che sconfiggono la corazzata Virtus Bologna, prima nel girone con 38 punti in 19 partite. I Riminesi, secondi in classifica a -6 dagli emiliani, giungono al big match fisicamente e mentalmente pronti: da mesi aspettano l'occasione di rifarsi dopo l'umiliante sconfitta nella gara d'andata (98-38). Gli IBR/Angels partono forte, col pressing a tutto campo recuperano un paio di palloni e il coach bianconero Pezzoli é costretto al time-out dopo poche azioni. L'aggressività incredibile dei padroni di casa mette in difficoltà gli ospiti che appaiono intimoriti e in affanno, anche se riescono a rimanere aggrappati alla partita (24-21). Nel secondo quarto gli Angels concedono solo 11 punti in 10' all'attacco più prolifico del campionato, dimostrando un'intensità difensiva ed una solidità mentale eccezionali. Decisivi sono inoltre i fulminei ribaltamenti di campo dei Riminesi: i tanti punti realizzati correndo in contropiede tolgono energia e fiducia alla Virtus che affonda fino al -15 dell'intervallo. Al rientro in campo dagli spogliatoi gli ospiti dimostrano di voler rimettere in piedi la partita ad ogni costo: aumentano l'aggressività in difesa e, dall'altro lato del campo, arrivano 3 bombe nel giro di poche azioni. Gli Angels non si scompongono anche se la Virtus si avvicina fino al -5 e l'ultimo quarto diventa una battaglia estremamente equilibrata. I padroni di casa riescono a respingere gli assalti dei bianconeri, rispondono colpo su colpo e il gap tra le due squadre oscilla tra i 3 e i 10 punti di scarto fino a pochi secondi dal termine. Nelle ultime concitate azioni i Riminesi stringono in difesa e gestiscono bene i possessi offensivi fino al suono della sirena finale. Prestigiosa vittoria sicuramente meritata per gli IBR/Angels che hanno giocato una partita incredibile, sia dal punto di vista mentale che atletico, ed escono tra gli applausi del pubblico.