Ottimi risultati per i ragazzi IBR/Angels al “Join The Game” 3vs3!!!

Orgogliosi. Questa la parola chiave che legge al meglio la domenica passata sul parquet di Castel San Pietro per i ragazzi Under13 e Under14 IBR-ANGELS. Non sono arrivate le qualificazioni alla fase nazionale è vero, ma questi ragazzi hanno dato il massimo e portato in altissimo la propria bandiera. 
 
Gli Under13 si sono piazzati secondi con una squadra perdendo solo la finale contro San Lazzaro e ai quarti di finale con l'altra.
Gli Under14 si sono invece fermati ai gironi dove però hanno fatto valere il loro nome. 
 
 
Abbiamo fatto due chiacchiere con Coach Andrea Brienza che, in qualità di allenatore dei ragazzi e responsabile della società ci ha raccontato un po' come è andata.
 
"Vorrei partire dicendo che sono molto contento del risultato ottenuto dai nostri ragazzi. Non capita tutti i giorni di partecipare a manifestazioni del genere a livello regionale soprattutto con più rappresentative per la propria squadra. Abbiamo ottenuto poi un risultato di ottimo livello soprattutto con i 2004. Sia con la squadra che è arrivata ai quarti sia con i ragazzi che sono arrivati secondi, lasciatemelo sottolineare, hanno perso solo con San Lazzaro, che poi ha vinto il torneo, e hanno battuto la Virtus Bologna e pareggiato con la Fortitudo Bologna. Una cosa non da tutti i giorni…
Anche i 2003 si sono comportati egregiamente e hanno vinto partite importanti come quella contro Reggio Emilia che sappiamo essere uno dei migliori settori giovanili a livello nazionale."
 
Sulla formula del torneo…

"Era un torneo con la formula all'italiana quindi con la classifica e chi otteneva più punti vinceva il torneo e non quindi a tabellone tennistico con scontri diretti. Siamo arrivati con gli Under 13 a giocarcela contro San Lazzaro che però sapevamo essere la "finale" dati i risultati precedenti."
 
E proprio sulla finale…
 
"E' stato un peccato perchè i ragazzi ci tenevano tantissimo. Ci hanno fatto subito un parziale di 8-0 con un ottimo penetra e scarica. Se poi consideriamo che è finita 8-6 capite che la delusione può essere doppia per i ragazzi che hanno capito di non essere partiti concentrati al massimo."
 
Sul come si sono comportati a livello tecnico…
 
"Molto, molto bene. E ti dico questo perchè siamo abituati a giocare una pallacanestro ragionata e non da campetto. Le altre squadre erano più attrezzate, oltre che fisicamente, di un collaudato penetra e scarica continuo, cosa che in tornei del genere ti aiuta e non poco…"
 
Sullo spirito dell'autogestione del Join The Game…
 
"Ti dico la verità, a volte ero tentato dall'entrare in campo e dar qualche consiglio, ma ho lasciato loro organizzarsi e gestirsi sul parquet. Anche qualche genitore ci ha chiesto di intervenire, ma questa è un'esperienza che formativamente parlando è molto importante. Imparare a prendere decisioni senza l'aiuto di un allenatore è crescita personale per i ragazzi ed è stato giusto che abbiano avuto tutte le carte nelle loro mani da giocare."
 
Sulle aspettative personali pre-torneo…
 
"Non mi aspettavo potessimo arrivare a dei così buoni risultati. Sapevamo di avere dei bravi giocatori che se la potevano giocare con tutti, ma arrivare secondi o battere tutte le squadre di pari livello non era poi così prevedibile. Tra l'altro lasciami dire che i ragazzi 2004 arrivati secondi sono riserva per la fase nazionale, quindi se qualcuno si dovesse ritirare, loro sono candidati ad andarsi a giocare le loro partite. Complimenti a tutti quanti comunque perchè hanno dato il massimo raggiungendo un