Under 16 Eccellenza: parla coach Oppi

A poco più di 24 ore dall'inizio del campionato (a Bologna contro la Virtus) coach Oppi ci presenta la sua squadra e da un' opinione sul campionato Under 16 d' Eccellenza.

1. Stefano prima di tutto parliamo della tua squadra che quest'anno vede assieme al gruppo storico dei 2000 alcuni 2001; come procede l'inserimento di quest'ultimi?

Sono ormai al quarto anno con questi ragazzi, il gruppo dei 2000 è molto solido ed in questo primo mese l'inserimento dei più giovani è stato quasi automatico, oltre che dei due nuovi innesti Pambianco da Forlì e Favali da Terracina. I ragazzi sono tutti molto motivati e dobbiamo puntare sulla forza del gruppo che è stato il plus che abbiamo avuto rispetto ad altre squadre, dovremo poi essere bravi noi allenatori a trovare subito le giuste gerarchie. 

2. Iniziate subito con una trasferta "tosta" in casa della Virtus Bologna, quali sono le insidie che affronterete in questo campionato?

L'inizio non poteva essere più complicato visto la forza della Virtus degli anni precedenti ma noi siamo pronti e preferisco iniziare all'Arcoveggio senza nulla da perdere e tentare il colpaccio.

3. Che obiettivi vi siete prefissati insieme al tuo vice Casoli durante la stagione?

Gli obiettivi sono sempre gli stessi ogni anno: far crescere singolarmente i ragazzi nel lavoro quotidiano e fare esperienza durante le difficili partite che affronteremo, poi se tutti saranno bravi a tenere alta la competizione è naturale poi vedere i progressi durante la stagione come è sempre stato negli anni precedenti

4. Fortitudo e Virtus Bologna, Pallacanestro Reggiana e Crabs Rimini insieme al nutrito gruppo di squadre bolognesi, sempre ostiche da affrontare sopratutto in trasferta, non c'è che dire veramente un campionato dove ogni partita sarà una battaglia ma se dovessi fare qualche nome di singoli giocatori su chi punteresti?

Come l'anno scorso il campionato vedrà al via solo 10 squadre ma tutte di altissimo livello e se non giochi intenso e concentrato puoi perdere contro tutte, saranno tutti scontri diretti e belle sfide utili per la crescita dei nostri ragazzi. Reggiana e Virtus hanno investito su prospetti di altre regioni che conosco poco e li vedremo già le prime due giornate. Sui singoli non faccio mai nomi, un giocatore forte ti può far vincere qualche partita da solo ma se vuoi veramente fare strada bisogna affidarsi a tutto il gruppo, a qualsiasi livello.

 

In bocca al lupo ragazzi e buon campionato.